Cos’è il plexiglass?

Il plexiglass, noto anche come vetro acrilico o PMMA (polimetilmetacrilato), è un materiale plastico ampiamente utilizzato per le sue eccellenti proprietà ottiche e meccaniche. Diffuso in numerosi settori, è apprezzato per la sua trasparenza, resistenza e versatilità. Questo materiale ha trovato largo impiego in ambiti che vanno dall’edilizia al design, dalla pubblicità alla medicina, grazie anche alla sua capacità di sostituire il vetro con vantaggi significativi.

plexiglass trasparente

Nomi e terminologia del plexiglass o metacrilato

Il plexiglass è conosciuto con diversi nomi, ognuno dei quali riflette un aspetto particolare della sua natura o della sua storia:

  • Plexiglass: il nome commerciale più comune, originariamente un marchio registrato, è diventato sinonimo del materiale stesso.
  • Vetro acrilico: termine generico che si riferisce ai polimeri derivati dall’acido acrilico o dai suoi derivati.
  • PMMA (polimetilmetacrilato): la denominazione scientifica che descrive la composizione chimica del materiale.

Esistono altri nomi commerciali, di seguito vi elenchiamo i principali: Lucite, Perspex, Acrylite, Altuglas, Oroglas, Limacryl, Perclax e Trespex. Da non confondere con il policarbonato che è un materiale all’apparenza simile ma diverso, come potete vedere in questo articolo di confronto.

Storia e origine del plexiglass

Il polimetilmetacrilato (PMMA) fu scoperto negli anni ’30 del XX secolo. Le prime ricerche furono condotte da vari scienziati, ma l’origine del termine “plexiglas” risale alla compagnia Röhm & Haas, che lo introdusse come marchio commerciale. Nel tempo, il nome è diventato di uso comune per riferirsi a questo tipo di materiale plastico trasparente.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, il PMMA trovò un’importante applicazione nella produzione di cupole per aerei militari e altre applicazioni aeronautiche grazie alla sua leggerezza e resistenza.

Composizione chimica e produzione

Il PMMA è un polimero sintetico ottenuto dalla polimerizzazione del metilmetacrilato, un monomero derivato dall’acido metacrilico. La struttura chimica del PMMA consiste in lunghe catene di monomeri di metilmetacrilato, che conferiscono al materiale le sue caratteristiche distintive.

Processo di polimerizzazione: la produzione del PMMA avviene tramite la polimerizzazione del metilmetacrilato in presenza di un catalizzatore, che avvia la formazione delle catene polimeriche.

Metodi di produzione del plexiglass:

  • Estrusione: il metilmetacrilato polimerizzato viene riscaldato e spinto attraverso una matrice per formare lastre, barre o tubi di varie dimensioni e forme.
  • Colata: il metilmetacrilato liquido viene versato in stampi e lasciato polimerizzare, creando forme complesse o lastre spesse con maggiore precisione.

Proprietà fisiche e chimiche

Il plexiglass possiede diverse caratteristiche che lo rendono un materiale altamente versatile:

  • Trasparenza e lucentezza: la trasparenza supera quella del vetro, con un’elevata trasmissione della luce e una superficie lucida.
  • Resistenza agli urti e agli agenti atmosferici: è molto resistente agli urti e alle condizioni climatiche avverse, rendendolo adatto per applicazioni esterne.
  • Leggerezza e versatilità: è più leggero del vetro e può essere facilmente lavorato, tagliato, forato e modellato in varie forme.

Lavorazioni del plexiglass

Il plexiglass, grazie alle sue eccellenti proprietà, può essere sottoposto a diverse lavorazioni per ottenere prodotti finiti di alta qualità e precisione.

Di seguito, una breve panoramica delle principali tecniche di lavorazione del plexiglass:

Taglio laser plexiglass

Il taglio laser del plexiglass permette di ottenere bordi netti e precisi, con una finitura liscia che non richiede ulteriori lavorazioni. Questa tecnica è ideale per creare forme complesse e dettagliate.

Curvatura e piegatura del plexiglass

La curvatura e piegatura del plexiglass avviene mediante riscaldamento controllato, che rende il materiale malleabile e permette di modellarlo in varie forme. Questo processo è utile per realizzare componenti tridimensionali e strutture curve.

Marcatura laser plexiglass

La marcatura laser del plexiglass consente di incidere permanentemente il materiale con testi, loghi o disegni. Questa tecnica è utilizzata per personalizzazioni precise e dettagliate.

Resterizzazione plexiglass

La resterizzazione del plexiglass implica la conversione di immagini vettoriali in bitmap per la lavorazione laser. Questo processo è fondamentale per ottenere dettagli grafici complessi e immagini ad alta risoluzione che si presta perfettamente ad una erfetta retroilluminazione.

Fresatura plexiglass

La fresatura del plexiglass è una lavorazione meccanica che permette di scolpire e modellare il materiale mediante utensili rotanti. È utilizzata per creare forme tridimensionali e superfici lavorate con precisione.

Foratura del plexiglass

La foratura del plexiglass viene eseguita con utensili specifici per garantire precisione e evitare crepe o rotture. È un processo essenziale per realizzare fori di vario diametro e profondità.

Incollaggio plexiglass

L’incollaggio del plexiglass utilizza adesivi speciali per unire saldamente i pezzi. Questa tecnica è cruciale per assemblare strutture complesse e garantire una finitura uniforme e resistente.

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